conductor
BIOGRAFIA
Nima Keshavarzi - direttore d'orchestra
Nato a Isfahan (Iran) e formatosi tra l’Italia e l’Europa, Nima Keshavarzi si è affermato come una delle voci più versatili e dinamiche della sua generazione. La sua attività abbraccia con naturalezza il repertorio sinfonico e quello operistico, con una particolare attenzione alla musica del Novecento e alla creazione contemporanea, privilegiando gli autori italiani e persiani.
Nel 2025 debutta al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e con l’Orchestra di Padova e del Veneto (OPV), confermando una presenza sempre più significativa nel panorama orchestrale italiano. Dal 2021 collabora stabilmente con la Camerata Strumentale di Prato, mentre in Iran ricopre il ruolo di direttore ospite principale sia dell’Orchestra Nazionale Iraniana sia della Tehran Symphony Orchestra.
È co-fondatore e direttore musicale de La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, che guida fin dal debutto nel 2016, contribuendo alla sua affermazione come una delle nuove formazioni di riferimento a livello nazionale. Con La Filharmonie ha diretto, tra l’altro, un ciclo dedicato alle sinfonie di Mozart e Mendelssohn e una tournée italiana con Enrico Bronzi come solista. Significative sono state le recenti presenze con la compagine fiorentina al Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano e al Festival International de Musique symphonique d'Eljem (Tunisia).
Sostenitore convinto della nuova musica, ha diretto e registrato opere di compositori contemporanei quali Anders Hillborg, Arvo Pärt, Nicola Campogrande, Reza Vali, Andrea Portera, Ari Benjamin Meyers, David John Roche, Francesco Darmanin, Steven Heelein, Paolo Cognetti e Paolo Marzocchi. È inoltre direttore musicale e membro del consiglio artistico del Concorso Internazionale di Composizione “Dante 700”, trasmesso a livello internazionale dalla RAI, e co-fondatore del festival Fil_Armonia, dedicato alla musica del XX e XXI secolo.
Dal 2015 collabora come direttore assistente del maestro Roberto Abbado, partecipando a produzioni in alcuni dei più importanti teatri lirici italiani ed europei, tra cui il Teatro dell’Opera di Roma (I masnadieri, Andrea Chénier, Benvenuto Cellini), il Palau de les Arts di Valencia (Sogno di una notte di mezza estate, Tancredi), il Teatro Comunale di Bologna (Macbeth), il Rossini Opera Festival di Pesaro (Le Siège de Corinthe) e il Festival Verdi di Parma (Il trovatore, Luisa Miller, Macbeth, Ernani).
Ha studiato violino e composizione presso l’Università di Teheran, il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze e la Scuola di Musica di Fiesole. Si è specializzato in direzione d’orchestra con Alessandro Pinzauti a Firenze e al Conservatorio Reale di Bruxelles con Bart Bouckaert, Lukas Vis e Arturo Tamayo; ha poi frequentato l’Accademia Chigiana di Siena con Gianluigi Gelmetti e la Hochschule für Musik und Tanz di Colonia con Michael Luig.
Ha inoltre approfondito lo studio della direzione con Zubin Mehta, Michel Tabachnik e Donato Renzetti.
Parla fluentemente inglese, italiano, tedesco, francese e persiano.



