conductor
BIOGRAFIA
Nima Keshavarzi - direttore d'orchestra
Nato in Iran, dalla fromazione europea e una vocazione cosmopolita, Nima Keshavarzi si presenta come uno dei direttori d'orchestra più versatili della sua generazione.
E' direttore ospite principale della Tehran Symphony Orchestra e dell'Orchestra Nazionale Iraniana. Ha diretto, tra le altre, la Camerata Strumentale Città di Prato, l'Orchestra Arché di Pisa, l'orchestra della fondazione Bulgaria Classica, l'orchestra Symphonia Assai di Bruxelles. Nel 2025 debutterà con l'Orchestra del Maggio Musicale a Firenze e con Philharmonisches Orchester Bremerhaven a Brema (Germania).
Co-fondatore e direttore musicale de la Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, ha diretto l'orchestra fin dal suo esordio nel 2016 ottenendo un entusiasmante successo di pubblico e di critica. Tra gli ultimi successi con la Filharmonie, ha debuttato al 48° Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano con le 'Folk Sogs" di Berio, Vali e Parisi e al Festival international de musique symphonique d'El Jem in Tunisia. Nel 2024 ha guidato la compagine fiorentina insieme al violoncello solista di Enrico Bronzi in una tournée italiana di 12 concerti.
Si dedica con passione alla lirica quanto al repertorio sinfonico; inizia la sua carriera collaborando come direttore assistente con alcuni tra i maggiori teatri lirici italiani ed europei quali il Teatro dell'Opera di Roma (I masnadieri, Andrea Chénier, Benvenuto Cellini), il Regio di Torino (Norma, Simon Boccanegra), il Palau de les Arts di Valencia (A Midsummer night's dream, Tancredi), il Teatro Comunale di Bologna (Macbeth), il Regio di Parma - Festival Verdi (Le trouvére, Luisa Miller, Macbeth, Ernani), il Rossini Opera Festival (Le Siége de Corinthe). Nel 2016, assistente di Roberto Abbado, ha collaborato con l'Orquestra de la Comunitat Valenciana e il mezzo-soprano Elina Garança per le incisioni con la Deutsche Grammophon.
Un forte interesse per la musica di oggi lo vede protagonista di numerose esecuzioni di autori affermati ed emergenti della scena contemporanea tra cui Anders Hillborg, Reza Vali, Paolo Marzocchi, Carlo Prosperi, Mauro Montalbetti, Carlo Boccadoro, Vincenzo Parisi, Ari Benjamin Meyers, Andrea Portera, Paolo Cognetti, David John Roche. Nel 2021 ha ideato, insieme alla Camerata Strumentale Città di Prato, il Concorso Internazionale di Composizione Sinfonica Dante 700 di cui è direttore musicale e consulente artistico. Le sue esecuzioni sono state trasmesse da RAI5 e dalla Rete Toscana Classica e ha in programma due incisioni per Naxos e Stradivarius.
Persiano di nascita, ha studiato violino e composizione al Conservatorio Cherubini di Firenze e alla Scuola di Musica di Fiesole. Si specializza in direzione a Firenze con Alessandro Pinzauti e al Royal Conservatory di Bruxelles con Bart Bouckaert, Lukas Vis e Arturo Tamayo; quindi frequenta la prestigiosa Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Gianluigi Gelmetti e l'Accademia di alto perfezionamento della Hochschule für Musik und Tanz di Colonia con Michael Luig. Dal 2015 è allievo e assistente di Roberto Abbado.
Parla italiano, inglese, francese, tedesco e persiano.